Colecalciferolo (Vitamina D3)
Occorre subito fare una precisazione: questa molecola è di fatto uno steroide, e partecipa a molte funzioni nel nostro organismo, si lega quindi a particolari recettori cellulari stimolando l’assorbimento del calcio…ma non solo.
L’organismo è in grado di sintetizzare a livello di epidermide, tramite la luce, la Vit D3 partendo dal deidrocolesterolo; la quantità prodotta endogenamente è quindi legata all'esposizione solare, si capisce quindi che in alcune situazioni o periodi dell’anno in cui ci sia mancanza di luce, tale produzione viene compromessa e sia quindi opportuno sopperire con un’integrazione.
L’organismo è in grado di sintetizzare a livello di epidermide, tramite la luce, la Vit D3 partendo dal deidrocolesterolo; la quantità prodotta endogenamente è quindi legata all'esposizione solare, si capisce quindi che in alcune situazioni o periodi dell’anno in cui ci sia mancanza di luce, tale produzione viene compromessa e sia quindi opportuno sopperire con un’integrazione.
Con il termine vitamina D si intendono tutti i composti che presentano l'attività biologica del calciferolo ma non tutte le forme sono attive così come si presentano, e non tutte le forme hanno la stessa potenza, la più efficace risulta essere appunto la vitamina D3.
Le funzioni della Vit D3
La principale funzione della Vit D3 è l’assorbimento del calcio da parte dei tessuti bersaglio, quindi ossa cartilagini e tendini.
La Vit D3 ha incidenza diretta nella metabolizzazione epatica di IGF1, e da alcuni studi risulta che i livelli di IGF1 si elevano direttamente in funzione della presenza di Vit D3
La Vit D3 ha un effetto di “sensibilizzazione” dei recettori AR, si è notato che dopo supplementazione di colecalciferolo i livelli plasmatici di testosterone libero diminuivano rapidamente, questo dovuto ad una maggiore disponibilità di legame da parte dei recettori.
La Vit D3 promuove quindi sia la crescita e la salute ossea, che quella dei tessuti muscolari; questo è anche confermato dal fatto che una carenza cronica di Vit D3 provoca osteoporosi e fragilità ossea, ma anche forti dolori muscolari e fragilità dei tessuti.
La Vit D3 ha un ruole di attivazione dei Linfociti T, per cui è protagonista nell'efficienza delle difese immunitarie dell’organismo
La Vit D3 ha un ruolo nella protezione verso il cancro al colon. Da uno studio fatto nel 2010 risulta l’effetto protettivo della Vitamina D3, analizzando l’incidenza del cancro al colon e i livelli medi registrati di Vit D3 dei soggetti interessati. Lo studio ha coinvolto diverse nazioni per cui la vastità dei soggetti lo rende perfettamente attendibile.
La Vit D3 ha incidenza diretta nella metabolizzazione epatica di IGF1, e da alcuni studi risulta che i livelli di IGF1 si elevano direttamente in funzione della presenza di Vit D3
La Vit D3 ha un effetto di “sensibilizzazione” dei recettori AR, si è notato che dopo supplementazione di colecalciferolo i livelli plasmatici di testosterone libero diminuivano rapidamente, questo dovuto ad una maggiore disponibilità di legame da parte dei recettori.
La Vit D3 promuove quindi sia la crescita e la salute ossea, che quella dei tessuti muscolari; questo è anche confermato dal fatto che una carenza cronica di Vit D3 provoca osteoporosi e fragilità ossea, ma anche forti dolori muscolari e fragilità dei tessuti.
La Vit D3 ha un ruole di attivazione dei Linfociti T, per cui è protagonista nell'efficienza delle difese immunitarie dell’organismo
La Vit D3 ha un ruolo nella protezione verso il cancro al colon. Da uno studio fatto nel 2010 risulta l’effetto protettivo della Vitamina D3, analizzando l’incidenza del cancro al colon e i livelli medi registrati di Vit D3 dei soggetti interessati. Lo studio ha coinvolto diverse nazioni per cui la vastità dei soggetti lo rende perfettamente attendibile.
Livelli di riferimento
I livelli plasmatici di riferimento sono compresi tra i 60 ng e i 100 ng, livelli inferiori indicano una mancanza di Vit D3, ma quando questi livelli scendono sotto i 40 ng, si possono riscontrare problemi per la salute.
Quanta assumerne
Non esiste un quantitativo certo per l’integrazione di vit d, un valore intorno ai 4000ui/die dovrebbe essere corretto, ma per esserne certi occorrono esami ematici a conferma. Un eccesso di Vit d solitamente si presenta con nausea e problemi intestinali, ma anche in forma silente, e alla lunga crea problemi ai reni.Quanta assumerne
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